BIM EXECUTION PLAN AGILE

Obiettivo del corso: fornire ai partecipanti una chiara visione dell’effettiva utilità del Piano per la Gestione Informativa, BIM Execution Plan, all’interno di un processo BIM. Il corso offre un approccio dinamico e adattivo al documento, mirando a individuare i rischi connessi alla gestione di un progetto in stretta dipendenza con gli stakeholder ad esso coinvolti.

Abilità

• Profilare gli stakeholder del progetto;
• Individuare usi del modello che siano rilevanti e di valore per i partecipanti e per il cliente;
• Dedurre il Livello di Sviluppo (LOD) necessario per gli oggetti dei modelli informativi che compongono il progetto: il concetto di Livello di Fabbisogno Informativo;
• Strutturare un Ambiente di Condivisione Dati (AcDat) nel rispetto delle esigenze dei professionisti coinvolti e comprendere il concetto di “AcDat diffuso”;
• Gestire e impostare i flussi di comunicazione e di feedback in modo agile ed efficiente;
• Mantenere vivo e aggiornato il piano.

Modulo 1 – BIM Execution Plan (durata 3h)

Introduzione: il BIM Execution Plan

• Rudimenti di Project Management: differenza tra un piano di gestione e un piano di esecuzione;
• Riferimenti normativi: la ISO 19650-1:2018 e la

UNI 11337-1:2017;

• Obiettivi del Piano e sua relazione con Capitolato Informativo e Offerta per la Gestione Informativa.

Stakeholder e Agenti: l’approccio Agile

• Concetto di “agente”;
• Framework di profilazione;
• Agenti più frequenti nel processo edilizio e loro caratteristiche.

Modulo 2 – Usi del modello (durata 3h)

Usi del Modello

• Il concetto di uso del modello;
• Usi del modello più frequenti in relazione agli Stakeholder;
• Sistemi di classificazione degli usi del modello tra ISO 19650-1:2018 e framework indipendenti;
• Esempi più frequenti: gestione dei tempi e dei costi come “dimensioni” e loro differenza rispetto ad un uso.

Livelli di Sviluppo

• Concetto di Livello di Sviluppo, Livello di Geometria e Livello Informativo: la composizione di un oggetto;
• Suddivisione di un progetto per discipline e oggetti: la matrice;

Il Livello di Sviluppo come livello di affidabilità e stabilità del dato: l’approccio della UNI 11337-4:2017.

Modulo 3 – Condivisione dati e flussi di comunicazione (durata 3h)

Ambiente di Condivisione Dati

• L’Ambiente di Condivisione Dati, o Common Data Environment (CDE): funzioni primarie e caratteristiche;
• Il concetto di metadato;
• Impostazione della struttura: differenza tra comparto e status;
• Buoni (e cattivi) esempi di un ambiente.

Flussi di Comunicazione

• Rudimenti di DevOps: le tre vie;
• Il principio di feedback;

Regole di buona comunicazione su un progetto: trasparenza e tracciamento.

• Microsoft Internet Explorer 11.0 o superiori, Edge, Firefox, Safari, Chrome tutte le versioni aggiornate
• Scheda audio
• Scheda video e monitor con risoluzione minima 1024x768 pixel

Software necessari: Adobe Reader

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Test di apprendimento alla fine di ogni modulo a risposta multipla.

Per ottenere i crediti attribuiti è necessario:

- completare il percorso formativo;

- superare tutti i test di apprendimento, considerati validi se l'80% delle risposte risulta corretto;;

- compilare la scheda di valutazione del corso (qualità percepita).